Le aste giudiziarie
Le aste giudiziarie sono uno strumento per attuare la vendita forzata di un bene. La legge prevede che, se un privato o una società sono gravati da debiti insoluti, i loro beni possano essere oggetto di vendita forzata. Viene, così, permesso ai creditori di assicurarsi il soddisfacimento del loro avere ed all'acquirente di ottenere i diritti sul bene che spettavano a colui che ha subito l'espropriazione, fatti salvi gli effetti del possesso di buona fede.
Spesso si pensa che acquistare un immobile ad un asta sia approfittarsi di una disgrazia altrui, è bene evidenziare però che indirettamente si risolvono due problemi. Il primo è trasformare un immobile in liquidità e chiudere una posizione di sofferenza debitoria, l'altro è soddisfare un credito che quotidianamente matura dei costi, per tanto prima si chiude la posizione meglio è per tutti i soggetti coinvolti.
L'acquisto di un immobile per mezzo di un asta è per eccellenza l'acquisto più sicuro che esista, in quanto il bene viene venduto libero da iscrizioni e formalità pregiudizievoli, ma è bene prestare molta attenzione in quanto viene venduto con la formula visto e piaciuto, basti pensare che lo strumento che racconta un immobile è la perizia redatta dal CTU (consulente tecnico d'ufficio), che seppur è una perizia giurata, la stessa ha almeno due o tre anni di anzianità, l'importante è conoscere ad oggi la reale situazione dell'immobile, in particolare allo stato di fatto, di occupazione e dei costi aggiornati.
Quindi le aste giudiziarie sono un importante mercato, parallelo al tradizionale, di offerte immobiliari, ma partecipare ad un acquisto non è poi semplice come sembra, ecco che...